Arredare casa con ironia

Se devi arredare casa e non vuoi accontentarti dei soliti stili “standardizzati” e conformati da linee uniformi e dritte, ma vorresti osare con un design all’avanguardia e divertente il nuovo filone dei designer contemporaneo è al caso tuo.

I designer italiani contemporanei, infatti, hanno abbracciato un nuovo concept di interpretare il design fatto di ironia, gioco e poesia.

Vediamo alcuni esempi.

Il designer Marcantonio, per esempio, fa dell’ironia la sua particolarità tanto da affermare: “l’ironia è una cosa seria a cui io non rinuncio mai. Se una buona idea è anche divertente, diventa irresistibile”.

Le sue creazioni, per esempio, Sherwood e Filicudi evocano rispettivamente:

• una scultura di due metri luminosa che riprede un cervo, il cui padiglione di corna diventa un’importante lampadario.
• l’altra è una poltrona la cui scocca su gambe metalliche è composta da un intreccio di foglie di fico d’India in polietilene, che crea un guscio invitante. Uno spostamento di senso, dal momento che le foglie della pianta succulenta tipica del Mediterraneo sono tutt’altro che confortevoli.

Favaretto, dallo stile industriale e pulito, nella sua creazione Ambrogio ha messo insieme ingegneria, ironia.

Ambrogio è uno sgabello-servomuto realizzato con stampo rotazionale in plastica riciclabile a base di EcoAllene, materiale ottenuto dal recupero dei poliaccoppiati (come il Tetrapack). Ideata questa avuta guardando i cartoons con i propri figli.

Alessandra Baldereschi, giovane designer, ha firmato la serie di specchi Selfie.
Installazioni senza cornice, quadrate, circolari o ovali, sorrette da piccole mani in fusione di ottone che sembrano spuntare dalla parete, in differenti configurazioni.

Che i lavori di restyling inizino.